Il gruppo “Cambia Martano” non parteciperà all’inaugurazione di Piazza Assunta
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del gruppo di minoranza guidato da Antonio Bovino
Noi non parteciperemo all’inaugurazione di Piazza Assunta.
Non siamo disponibili a condividere parate inaugurali organizzate dall’amministrazione Coricciati interamente piegate a scopi di propaganda politica. Sin dal principio il nostro atteggiamento è stato di massima apertura e collaborazione sia per migliorare l’idea progettuale, sia per facilitare il dialogo istituzionale con la Regione Puglia, finanziatrice del progetto.
Abbiamo chiesto:
un concorso d’idee per consentire l’individuazione della scelta progettuale migliore;
l’elaborazione di un progetto che tenesse conto dell’intero assetto urbanistico del Centro storico di Martano (organizzazione degli spazi pubblici, viabilità, parcheggi, accesso ai servizi, etc.);
la programmazione rigorosa del calendario dei lavori, onde evitarne lo slittamento a danno dei numerosi esercenti che operano in Piazza e nelle vie adiacenti;
il rispetto delle norme di prevenzione e sicurezza del cantiere, sia a tutela dei lavoratori, che dei cittadini.
A fronte della nostra disponibilità abbiamo riscontrato la totale chiusura al confronto da parte del Sindaco Coricciati e della sua Amministrazione.
La diretta conseguenza di tale arrogante autosufficienza ha prodotto:
l’affidamento degli incarichi a familiari, amici e sponsor politici;
la mancanza nella visione progettuale di un’idea di vivibilità e socialità dello spazio pubblico, emblematicamente ostacolata dalla gigantesca fontana situata al centro;
l’assenza di programmazione nella conduzione dei lavori, più volte sospesi per l’emergere di disguidi tecnico-burocratici facilmente preventivabili con il conseguente ritardo di diversi mesi;
la continua e reiterata violazione delle norme di sicurezza dei lavoratori, sottoposti a condizioni contrattuali ottocentesche e a turni massacranti di lavoro per recuperare i ritardi amministrativi;
la costante messa a rischio dell’integrità fisica dei cittadini costretti a transitare in un cantiere in piena attività.
Per un atto di responsabilità nei confronti della Città non abbiamo voluto produrre atti pubblici che avrebbero compromesso la fine dei lavori, pur intervenendo più volte in Consiglio comunale per sollecitare l’attenzione degli amministratori sugli errori che man mano andavano accumulandosi.
A che serve, dunque, la nostra partecipazione all’inaugurazione di Piazza Assunta? Forse per avallare le scelte infelici del Sindaco e della sua amministrazione? O per battere le mani al già Ministro Fitto, che non ha nessun titolo istituzionale per intervenire in veste ufficiale?
Siamo consapevoli che la cerimonia inaugurale della nuova Piazza Assunta riveste un valore simbolico molto intenso per la comunità martanese. La nostra assenza non è, dunque, un atto irrispettoso di questo spirito di appartenenza. Non troviamo, tuttavia, altro modo per ribadire che questo spirito comunitario va ricercato non nelle cerimonie conclusive, ma nella partecipazione democratica alle decisioni.
I consiglieri comunali
Antonio Bovino
Ingrid De Nicola
Luigi Calò
una magia da parte del sig. francesco….
Quoto ciò che ha detto
Avete fatto bene. Ma chi siete?