Luigi Chiriatti nominato per il premio “I.G.F Gold Star Award”
Lo studioso, ricercatore ed editore salentino è il candidato italiano per il prestigioso premio internazionale assegnato alle personalità che si sono distinte nel campo della cultura popolare tradizionale
Luigi Chiriatti è il candidato per l’Italia al premio “I.G.F Gold Star Award”, che sostituisce il precedente “Oscar del Folklore”, un riconoscimento internazionale conferito alle personalità attive nel campo della cultura delle tradizioni popolari. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 11 agosto in Kosovo. Il prestigioso premio è organizzato dal World Folklore Union I.G.F. (Unione Internazionale delle Federazioni dei gruppi folklorici), ente fondato nel 1949 che rappresenta le Federazioni che, nel mondo, attraverso le attività dei Gruppi Folklorici, promuovono e fanno rivivere tutte le manifestazioni della cultura popolare tradizionale di ogni rispettivo Paese. Oltre allo studioso salentino, sono candidati al premio Verros N. Konstantinos (Grecia), Michalis Terlikkas (Cipro), Lakusic Djordje (Serbia), Marwan Tatour (Israele), Xosé Lois Foxo Rivas (Spagna).
Luigi Chiriatti da decenni si dedica all’attività di ricerca nel campo delle tradizioni popolari del Salento. Dopo aver inciso nel 1977 con il Canzoniere Grecanico Salentino il disco Canti di terra d’Otranto e della Grecìa salentina, ha curato e pubblicato numerosi lavori sul tarantismo, la musica e la cultura popolare salentina. Su tutti, Morso d’amore. Viaggio nel tarantismo Salentino, (Capone, 1995) e Terra Rossa d’Arneo (Kurumuny, 2017). Uscito dal Canzoniere Grecanico Salentino, ha fondato e militato in importanti gruppi di riproposta della musica popolare: Il Canzoniere di Terra d’Otranto e Aramirè.
Ha svolto numerosi incarichi istituzionali come membro del comitato scientifico CIGI – Comitato Italiano Gioco Infantile; è stato presidente dell’associazione culturale “Ernesto de Martino-Salento”; ha curato la direzione artistica del Festival Canti di Passione (dal 2003 al 2009 e l’edizione 2014); svolge attività di didattica e di consulenza scientifica nell’ambito delle tradizioni popolari.
Dal 2015 è direttore artistico del festival “La Notte della Taranta” e direttore scientifico dell’Istituto “Diego Carpitella”. Nel 2002 ha fondato la casa editrice Kurumuny, che ha pubblicato importanti documenti riguardanti la musica di tradizione orale del Salento e la documentaristica italiana degli anni Cinquanta.