SCUDERIA UNISALENTO: SALE L’ATTESA PER LA NUOVA MONOPOSTO SRT17
Il progetto Salento Racing Team (SRT), oggi realtà conclamata e riconosciuta nel panorama internazionale, prende forma nel 2005, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università del Salento, al fine di progettare e produrre una vettura monoposto da corsa e partecipare alla Formula SAE Italy (Society of Automotive Engineers).
Nato inizialmente in seno alla sola Facoltà di Ingegneria, il Team è oggi il frutto della sinergia tra gli studenti di diverse Facoltà: Ingegneria, Fisica, Matematica, Giurisprudenza e Scienze Politiche; rappresenta, insomma, un terreno fertile su cui coltivare competenze specifiche, realizzando un connubio tra passione, conoscenza e pratica su campo, o meglio…su circuito!
Nell’arco dei suoi undici anni di storia, il Team vanta la realizzazione di vetture (le SRT, per l’appunto) che hanno gareggiato in svariate edizioni della sopracitata Formula SAE Italy e su importanti piste internazionali, tra cui Silverstone e Catalunya. La Formula SAE è una gara tra Team di Università provenienti da tutto il mondo, in cui ciascuna squadra deve, soddisfacendo le rigide direttive tecnico-progettuali del regolamento, progettare, costruire, testare e promuovere il proprio prototipo di vettura cheverrà valutato da una giuria di esperti in una serie di prove, suddivise in due grandi categorie: le prove statiche (tra cui Design e Noise) e le prove dinamiche su circuito (tra cui Accelerazione, Autocross, Endurance, Skid-pad). Il lavoro di progettazione si basa su calcoli, stime, simulazioni su software e test perstabilire la stabilità e la manovrabilità del veicolo.
La monoposto SRT16 ha partecipato alla competizione SAE tenutasi lo scorso luglio a Varano, sbaragliando la concorrenza e classificandosi al 14° posto (ottenuto facendo unamedia tra tutti i test) su 60 team blasonati provenienti da ogni parte del mondo. Il legame tra mondo accademico ed aziende è strettissimo: i main sponsor dell’evento, FiatChrysler e Dallara Automobili, mirano a intrecciare rapporti con le migliori Università e a conoscere e farsi conoscere dagli studenti più promettenti, i quali, al termine del percorso di studi, potrebbero essere inseriti nelle aziende di settore.
Lo scorso 21 Novembre, presso il Complesso Ecotekne dell’Università del Salento, è stato presentato il nuovo Team operativo del 2017 e, contestualmente, è stata esibita la SRT16 (reduce da Varano) ed illustrato il progetto, le migliorie e gli obiettivi in seno al prototipo della monoposto che prenderà parte alla Formula SAE Italy di Luglio 2018. –Relativamente al motore, siamo passati da un 4 cilindri Honda a un bicilindrico Aprilia – spiega il Team Leader Vincenzo Carlino – e stiamo studiando una soluzione aerodinamica per ottimizzare la monoscocca, ridurre il peso complessivo e migliorare la rigidezza torsionale del veicolo; in seno all’ elettronica si sta provvedendo ad un impianto telemetrico al fine di monitorare ed analizzare in tempo reale un ingente numero di datitecnici. Il 14° posto complessivo ed il 3° assoluto nella prova di Cost Report a Varano ci fanno ben sperare sul futuro della SRT-. Oggi, la squadra del Salento Racing Team è composta da sessanta brillanti studenti suddivisi in cinque equipe di lavoro specifiche, coordinate da un Faculty Advisor, o docente di riferimento del progetto, l’ingegnere Paolo Carlucci (professore aggregato di Sistemi Energetici e dell’Ambiente presso la Facoltà di Ingegneria).
I cinque gruppi di lavoro sono rispettivamente:
- Frame and Body Group, per la progettazione della monoscocca e delle forme delframe con l’uso di materiali quali fibra di carbonio e kevlar;
- Engine and Drivetrain Group, per lo sviluppo e l’elaborazione del motore;
- Suspension Group, per la realizzazione di cerchi in magnesio e in carbonio e laprogettazione del sistema sterzante e sospensivo del veicolo;
- Electrical Group, per la realizzazione dei cablaggi, dell’impianto telemetrico e di sistemi di cambio marce rapidi ed efficaci;
- Human Resources & Business Group, per le competenze amministrative egestionali del Team, il disbrigo dei grattacapi burocratici e la mediazione con gli sponsor e le figure esterne.
A monte, è essenziale la supervisione del Team Leader (attualmente Vincenzo Carlino, subentrato ad Andrea Balestra) e del Tech Leader (attualmente Andrea Balestra, subentrato a Lorenzo Rizzo). Un progetto così ambizioso è reso possibile anche grazie al supporto costante e continuativo delle strutture universitarie (Consiglio degli Studenti, Consigli di Facoltà e Consigli Didattici), di partnership tecniche, di sponsor settoriali altamente qualificati e di tutti i sostenitori del Team. Gli scopi del progetto sono i seguenti: maturare la capacità dei singoli di operare in autonomia e in gruppo, applicare in modo concreto le nozioni apprese a lezione e sviluppare soluzioni tecnologiche settoriali all’avanguardia. Si restituisce così lustro all’Ateneo nostrano e si crea una vetrina invitante e luminosa per promuovere le validissime eccellenze studentesche salentine.