Luigino Sergio lascia la guida della Grecìa Salentina
Stamattina è arrivato il fax a tutti i sindaci della Grecìa Salentina: dimissioni del presidente dell’unione dei comuni Luigino Sergio. Una decisione che sorprende poco dato che già nei giorni scorsi Sergio aveva paventato le sue dimissioni a causa delle numerose incomprensioni riguardanti il trasferimento di alcune funzioni dai singoli comuni all’unione.
La decisione che avrebbe dovuto segnare il salto di qualità del comprensorio stenta ormai da anni a decollare. I veti incrociati di Castrignano de’ Greci e Corigliano d’Otranto, i tentennamenti di comuni come Martano ed altri grossi centri ed il prevalere delle ragioni del campanile e, consentitemi, dei singoli egoismi ed appetiti dei dirigenti di settore dei comuni, non consentono a questa unione, una delle prime nate in Italia circa dieci anni fa, di farla diventare un grande comune di 60 mila abitanti.
Forse, l’unione grika non ha più la forza politica di dieci anni fa, quando la sintonia tra gli amministratori era palese e si concretava con atti di indirizzo seri che hanno portato dei frutti su tutto il territorio ellenofono. Forse, servono nuovi interpreti per quel progetto virtuoso e lungimirante che la Grecìa Salentina rappresentava, e, io credo, rappresenti ancora oggi.
Lo scarso rinnovamento della classe dirigente ha sfiancato questo grande sogno e con esso i suoi interpreti principali che ormai hanno la testa altrove, impegnati, legittimamente, per altri obiettivi.
Al nostro giornale, che ha l’ambizione di diventare voce e interprete delle ragioni della crescita e dello sviluppo di questo territorio non resta che contribuire a lavorare per la creazione e la promozione di un nuovo respiro culturale e politico che faccia venire fuori una classe dirigente, fresca e responsabile, per rilanciare il sogno del comune unico chiamato Grecìa Salentina.
Al presidente dimissionario Luigino Sergio, un grazie per il contributo di idee e progettualità che ha dato al nostro territorio, ed un in bocca al lupo per le prossime sfide che sicuramente lo attenderanno.
Fabio Tarantino