Cutrofiano ricorda Salvatore Carbone
I grandi uomini vengono riconosciuti dopo la morte. Accade così anche a Cutrofiano ad un anno dalla morte dell’artista Salvatore Carbone, attento pittore delle vicende del paese e di tutto il Salento.
Per non dimenticare uno dei suoi figli migliori e rendere il giusto riconoscimento a chi in vita non l’ha avuto, l’amministrazione comunale ha organizzato per l’occasione una retrospettiva pittorica.
Entusiastica la partecipazione della cittadinanza alla manifestazione. “Nella storia della nostra comunità, poche sono infatti le figure di artisti che, come lui, possono considerarsi emblematiche della cultura locale”, scrive dell’artista il vicesindaco ed assessore alla Cultura, Nicola (Lillino) Masciullo. Che, con questa mostra intende ristabilire una tradiva, per quanto doverosa riparazione verso “un nostro altissimo spirito creativo che non fu mai eletto profeta nella sua piccola patria”.
Il defunto artista è stato un attento cantore dei paesaggi salentini, dei loro colori, dei suoi drammi: dall’emigrazione al pesante lavoro nei campi, alla misera vita di povere famiglie.
Oggi, continua l’assessore, l’intera municipalità- onorandolo- è lieta nel restituire il giusto rilievo all’uomo e all’artista che visse e che operò instancabile fra noi sino a un anno fa, certa di accrescere il prestigio dell’intera città”.
Fernando Durante