Il PD copertinese, questo sconosciuto… Formattiamolo!!!
Corte Grande supera le frontiere della Grecìa Salentina
Riceviamo e pubblichiamo una lettera aperta di un militante del Pd Copertinese
AI DIRIGENTI, AGLI ISCRITTI E AI SIMPATIZZANTI DEL PARTITO DEMOCRATICO DI COPERTINO
“Prima di tutto l’Italia. Questa è l’idea che deve accompagnare la militanza e l’impegno degli iscritti al Partito democratico. Con la nostra iniziativa nel paese e nel Parlamento siamo riusciti a voltare pagina”. Con queste parole il Segretario nazionale, Pierluigi Bersani, ha aperto il Tesseramento 2012 del Partito Democratico.
E con queste parole che mi rivolgo a voi tutti per dirvi: “Prima di tutto Copertino”. Da troppo tempo il Partito Democratico di Copertino è assente dalla scena politica cittadina. Da troppo tempo subiamo una politica inerte, opaca e stanca che ha avuto come unico risultato quello di regalare Copertino alla peggiore Amministrazione Comunale che la storia cittadina ricordi: l’Amministrazione Rosafio.
Lo specchio di questa situazione è stato il tesseramento 2011 (se così può essere considerato) di un fine settimana di metà gennaio 2012. Un tesseramento poco trasparente, che non ha coinvolto dirigenti, vecchi iscritti e società. Un tesseramento di “facciata” che segue un anno in cui è mancata la più elementare dialettica interna e ogni minima attività politica imprescindibile per un partito come il nostro.
La parabola del PD del biennio 2010/11 può essere riassunto con un’unica parola, “CHIUSURA”:
Le porte eternamente chiuse del nostro Circolo chiudono anche qualsiasi possibilità di discussione, di formazione delle scelte locali e di punti di riferimento per i cittadini;
Chiusura rispetto alle altre forze politiche di opposizione con le quali non abbiamo mai cercato un’intesa su un percorso politico comune;
Chiusura rispetto al Gruppo Consiliare Comunale completamente abbandonato a se stesso;
Chiusura rispetto ai cittadini, dal cui quotidiano siamo assenti, disinteressati e distanti anni luce; infatti, non riusciamo più ad ascoltare e a intercettare i problemi e a tutelarne i diritti;
Chiusura rispetto agli stessi iscritti, mai coinvolti in nessuna attività di Partito, neppure in una semplice assemblea per il Tesseramento 2011; rispetto ai dirigenti che, convocati sempre più di rado, non hanno la possibilità di discutere all’interno del Partito; rispetto ai giovani e a tutti coloro che avrebbero gradito un momento di coinvolgimento nella discussione politica.
In altre parole, sono state chiuse le porte in faccia alla Politica, con la “P” maiuscola. Anche l’ultima crisi amministrativa della Giunta Rosafio è stata snobbata dal nostro Partito. Eppure, abbiamo un assessore mandato a casa senza alcuna motivazione politica, abbiamo un assessore senza deleghe, abbiamo uno dei consiglieri (e uno dei maggiori sponsor di Rosafio) che ha abbandonato la maggioranza, abbiamo un gruppetto di consiglieri della maggioranza, già ribattezzati “gli Scilipotiani”, in subbuglio, abbiamo un super-Sindaco che, considerando gli uomini della sua Giunta completamente incapaci, tiene per se tutte le deleghe più importanti.
Ma il PD copertinese non è questo! Il PD è un partito nuovo che rivolge le sue attenzioni verso la società civile e non verso i soliti personalismi. Molti dirigenti del vecchio corso sono ancorati a schemi superati, mentre il paese ci chiede a gran voce una politica innovativa, fresca, che punti ai valori e ai rapporti concreti con i cittadini. È ormai sotto gli occhi di tutti che i dirigenti che hanno guidato il PD dopo le Elezioni Comunali del 2009 hanno fallito.
Ci viene sollecitata una nuova leadership morale per riportare l’etica nella politica. Il tesseramento 2012 ci da la possibilità di riallacciare i fili con Copertino e con il nostro elettorato.
È arrivato il momento di aprirele troppe porte chiuse del nostro partito. È arrivato il momento di aprire il nostro Circolo ad un Congresso Straordinario in cui si discuta una nuova prospettiva di vita politica per il nostro Partito. Un Congresso slegato dai personalismi. Un Congresso legato alle idee e ai contenuti, attraverso cui selezionare il Segretario e la classe dirigente che avrà il compito di portarci fuori dalla secche in cui ci siamo incagliati.
Il mio auspicio è quello di individuare un Segretario e una squadra di dirigenti chiaramente identificabili con il PD e con i suoi valori. Un gruppo capace di fare squadra per dialogare con l’elettorato giovane e con quanti, pur riconoscendosi nei valori del nostro partito, guardano con scetticismo al nostro Circolo e ai nostri dirigenti. Un segretario capace di fare sintesi tra le diverse anime, sinonimo di autorevolezza, che assuma l’impegno necessario e imprescindibile dell’unità del Partito, capace di un necessario rapporto osmotico con il nostro Gruppo Consiliare e di mantenere un proprio indirizzo politico e un’ampia autonomia di giudizio. Abbiamo bisogno di un gruppo dirigente che metta Copertino al centro del proprio lavoro politico. Vogliamo momenti di confronto sui diversi modi di intendere il partito e sui diversi strumenti per parlare alla società.
Tutto ciò non è più ulteriormente rimandabile! Perciò, mi rivolgo a tutti gli iscritti e i simpatizzanti che non si sono arresi a subire questa situazione. C’è bisogno di uno scatto di orgoglio, di passione, di rilanciare un progetto.
La mia proposta è quella di organizzare un incontro pubblico alla presenza del nostro Segretario provinciale, Salvatore Capone, e dei nostri dirigenti provinciali. Un incontro aperto a tutti, tesserati e non, per dare avvio a questa nuova fase politica.
Solo noi possiamo essere il perno della ricostruzione democratica, sociale ed economica di Copertino. Solo il PD può offrire la possibilità di un’uscita dalla crisi dall’amoralità in cui siamo sprofondati in quasi tre anni di amministrazione del centro-destra.
Sarà una sfida difficile, ma appassionante. La coscienza di quanto sia ardua l’opera di ricostruzione del PD copertinese ci impone di puntare a coinvolgere tutti coloro che possono essere interessati a una riscossa civica, a cominciare dalle forze sociali, dalle persone impegnate nella società civile, dalle forze e dagli elettori che siano interessati a Copertino.
Copertino, 28 Gennaio 2012
Cosimo Esposito