In morte di Luigia Montinaro
Il male l’ha vinta. E’ deceduta a 60 anni dopo una strenua battaglia contro il tumore che l’aveva assalita, Luigia Montinaro. Maestra nella scuola Primaria di Calimera. Era una delle veterane di quella scuola, una delle più attente e appassionate del suo lavoro. Era dolce, la mia insegnante. Mi porto dietro quei meravigliosi insegnamenti che mi ha trasmesso. Quei valori che tanti fortunati hanno avuto la fortuna di ricevere. Valori che ritornano sempre ad ogni momento della vita. Come quella del dovere e del rispetto. Lo stesso male che l’ha stroncata si è manifestato nella sua scuola. Un semplice malore, si era detto. Poi, si era dimostrato d’essere il peggiore dei mali. Aveva una bella famiglia. Un marito- Salvatore Tommasi- grande appassionato della nostra antica lingua, il grico, disarmante nella sua umiltà, nonostante il suo notevole spessore culturale. Due figli, Chiara ed Eugenio. La figlia, medico presso a Roma ha fatto l’impossibile, attraverso le sue numerose conoscenze in campo medico nella capitale, per salvare la mamma. Tutto inutile, purtroppo. Ci resta, appunto, il suo sorriso, la sua dolcezza, la sua passione per il suo lavoro. Che anche nell’aldilà possa essere felice come lo sei stata sulla terra. Addio, dolce maestra di vita. Ti vorremo sempre bene.
Fernando Durante
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