Zollino: dieci scatti per parlare di Grecìa Salentina
Oggi a Zollino, alla presenza del Sindaco e Presidente dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina Francesco Pellegrino e del Vicesindaco con delega alla cultura Antonio Chiga è stato presentato sulla soleggiata terrazza del Palazzo Raho il progetto In-Cul.Tu.Re. “Innovazione nella Cultura, nel Turismo e nella Ricerca”.
In particolare, l’attenzione è stata dedicata al reportage fotografico di Enrico Floriddia e Silvia Cesari “Eravamo in Salento e non abbiamo visto il mare”. Stampato in un libro/portfolio di grande formato che è in distribuzione gratuitamente nei principali presidi culturali della Grecìa Salentina. Inoltre, il portfolio farà tappa in oltre 50 città europee al seguito della biblioteca itinerante “Zines of the Zone”.
Il portfolio raccoglie dieci scatti di altrettanti luoghi speciali della Grecìa Salentina, sottoposti ai programmi di ricerca e valorizzazione del progetto di innovazione sociale In-Cul.Tu.Re., vincitore del bando under 30 “Smart Cities and Communities and Social Innovation”, finanziato dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Dopo l’illustrazione del progetto da parte di Gabriele Miceli, responsabile della comunicazione del progetto, abbiamo chiesto quali siano stati fino ad ora i comuni più collaborativi e Miceli ha risposto in maniera secca e chiara “Melpignano e Zollino”. Francesco Pellegrino ha ringraziato i ragazzi che stanno collaborando alla realizzazione graduale del progetto sottolineando l’aspetto del “donare al territorio griko una visibilità culturale non commissionata, ovvero gratuita e realizzata in maniera autoctona dai ragazzi della Grecìa”.
Antonio Chiga ha esaltato invece l’originalità del progetto ed ha esortato i protagonisti a continuare con passo spedito per vedere al più presto i frutti del lavoro di recupero delle Pozzelle di Zollino, uno dei luoghi scelti e inseriti nel piano di valorizzazione.
Fabio Tarantino
Buonasera Marinella,
in effetti la distribuzione del portfolio è iniziata oggi, subito dopo la conferenza stampa di presentazione. Nel piano di distribuzione sono inserite, ovviamente, le scuole medie inferiori e superiori della Grecìa Salentina. Ne abbiamo dato notizia nei comunicati stampa diffusi tra lunedì e oggi. Al pari dei musei, delle biblioteche, delle sedi associative, dei cinema (purtroppo ne esiste solo uno in Grecìa) infatti riteniamo che le scuole siano presidi culturali fondamentali di un territorio. Purtroppo non saranno molte le copie disponibili, ma abbiamo cercato di assicurare un numero adeguato per la consultazione. Ci si perdoni il ritardo quindi, ma entro una settimana dovremmo riuscire a provvedere. In ultimo, se è concesso… siamo felici dell’impazienza!
Nell’articolo leggo che il reportage fotografico è presente nei principali presidi culturali della Grecìa Salentina, ma non si specifica quail siano! E comunque, presso l’Istituto di Istruzione secondaria Superiore “S.Trinchese”, unico polo di istruzione secondaria della Grecìa, di questo reportage non c’è traccia! Nè che io sappia, è giunta comunicazione del suddetto progetto. Ma può essere che l’informazione sia sfuggita a me, della qual cosa, qualora fosse vera mi scuso sin da ora! Mi chiedo…forse una scuola di istruzione superiore non è da ritenersi presidio di cultura? Forse è considerata parte della Grecìa per un fatto puramente geografico? Mi piacerebbe conoscere
quindi a maggior ragione quali sarebbero a questo punto i presidi principali di cultura! Per un confronto sereno e per ampliare i miei orizzonti, appunto culturali! Grazie!